Si è svolta lunedì 9 novembre a Palermo, presso la sede della Presidenza della Regione Siciliana a Palazzo d’Orléans, la conferenza stampa di presentazione di “SiciliaScherma 2009-2010” e di Catania 2011. Il progetto che coniuga sport, cultura e turismo, prevede la realizzazione di importanti eventi schermistici di rilievo nazionale e internazionale: il Congresso Mondiale della FIE (Federazione Internazionale Scherma) in programma a Palermo il 21 e 22 novembre; il Memorial “Wladimiro Calarese”, in scena al Teatro Politeama di Palermo il 21 novembre alle 21,30; i Campionati Italiani Assoluti 2010 in programma a Siracusa dal 24 al 27 giugno e la Candidatura di Catania ad ospitare i Campionati Mondiali Assoluti nel 2011.
“La candidatura di Catania ai Mondiali di scherma – ha detto il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo – è per la nostra regione una grande opportunità. Questo sport ha nella nostra Isola una lunga tradizione, con testimoni doc come l’indimenticabile Angelo Arcidiacono e Mino Ferro, campioni olimpici di Catania e che prosegue oggi con tanti atleti emergenti, tra i quali spiccano gli iridati Enrico e Daniele Garozzo e Rossella Fiamingo. L’augurio è che il 21 e 22 novembre prossimi questo progetto possa andare in porto, vincendo così questa scommessa che sosterremo fino in fondo”.
L’impegno della Regione Siciliana è stato rafforzato dall’intervento dell’assessore al Turismo e Sport della Regione Siciliana, Nino Strano: “La città di Catania ha tutte le carte in regola per ospitare un evento di tale portata – ha dichiarato Strano. – E’ dotata, infatti, di ottimi impianti sportivi e di una rete di strutture ricettive in grado di garantire la massina accoglienza e di promuovere il territorio. Siamo certi del successo di questa iniziativa che è stata fortemente sostenuta dalla Regione e dal Comune di Catania. Con l’eventuale vittoria di Catania è l’intera regione ad essere scelta”.
La parola è passata alla massima istituzione della scherma italiana Giorgio Scarso:“Questa giornata è una delle tappe di avvicinamento all’appuntamento del 2011- ha detto Scarso, presidente della Federazione Italiana Scherma. Dopo quarant’anni, siamo riusciti a portare in Italia un congresso sportivo mondiale e per la prima volta la Sicilia è chiamata ad ospitare, a Palermo, un evento che riunisce i vertici delle 134 Federazioni schermistiche internazionali. La corsa all’assegnazione di Catania è frutto di una costante e continua serie di contatti con le federazioni straniere e di un lavoro capillare per portare in Italia i Mondiali. La scherma rappresenta un’eccellenza dello sport italiano: la nostra è una federazione con un grande passato, un presente di successi ma anche con un roseo futuro”.
In rappresentanza del Sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, è intervenuto l’assessore allo Sport e Turismo del Comune, Antonio Scalia, che ha dichiarato: “L’opportunità di ospitare i Mondiali a Catania rappresenterebbe la naturale prosecuzione di un percorso iniziato con il successo dei Campionati Mondiali Juniors e Cadetti. La nostra città è la più sportiva del Meridione: dei 59 scudetti nazionali, 39 sono stati vinti da squadre locali, così come 8su 9 coppe dei campioni. Sono, infine, 17 su 34 le squadre etnee che militano in serie A. I Mondiali possono costituire un volano di sviluppo per la nostra città che può, così, assurgere a livello di eccellenza turistica e sportiva”.
A chiudere gli interventi il presidente del Comitato Organizzatore Progetto “SiciliaScherma” e presidente della Federazione Italiana Scherma – Comitato Regionale Sicilia, Sebastiano Manzoni che ha affermato: “Abbiamo messo in campo un importante impegno organizzativo affinchè il Mondiale, se ci sarà assegnato, possa diventare un grande evento sportivo, condiviso e vissuto da tutta l’Isola. Se Acireale 2008 è stato definito dall’allora presidente della Federazione internazionale Scherma René Roch “il miglior Mondiale di Scherma mai organizzato”, il nostro obiettivo è di riuscire a ripeterci e migliorarci nella massima competizione iridata. Il congresso della Federazione Internazionale di Scherma e il Memorial Calarese saranno già un esempio di grande capacità organizzativa e di accoglienza”.